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L'alimentazione del Labrador

cuccioli di labrador chocolate

Quando un cucciolo entra in casa, la prima domanda che ci poniamo è cosa e quanto dargli da mangiare.

Cercherò qui di darvi alcuni suggerimenti per far crescere al meglio il vostro cucciolo con una corretta alimentazione.

I Retriever sono cani di taglia medio-grande e si collocano in una fascia di peso che va dai 25-30 kg per le femmine e 30-36 per i maschi.

Fa eccezione il Nova Scotia Duck Tolling che è un po’ più piccolo (17-23 kg).

Questi cani hanno un periodo critico dell’accrescimento che va dai 2 ai 4-5 mesi di età.

Durante questi mesi il cucciolo raddoppia il proprio peso e raggiunge la metà del peso che avrà da adulto.

Un’alimentazione troppo energetica può ulteriormente accelerare l’accrescimento provocando danni soprattutto alle strutture ossee e articolari ancora deboli, favorendo le cosiddette malattie ortopediche dello sviluppo (DOD). Anche l’eccesso di calcio e fosforo altera i processi di ossificazione danneggiando le cartilagini di accrescimento e le articolazioni.

Bisogna perciò stare molto attenti alle integrazioni minerali che non devono essere assolutamente usate se si utilizza un mangime completo.

Ci sono poi alcune patologie come la displasia dell’anca e del gomito che, pur avendo una base genetica, vengono favorite ed aggravate da una scorretta alimentazione.

E’ di fondamentale importanza quindi cercare di ottenere un accrescimento regolare, armonico e senza sbalzi.

Regole

La prima regola da seguire è quella di scegliere un mangime appropriato per cuccioli.

Ma cosa dobbiamo guardare quando scegliamo le crocchette?

Prima di tutto il contenuto in energia che non deve essere superiore alle 380 kcal ogni 100 grammi. Le proteine devono essere di origine animale, quindi assicuratevi che siano specificate (carne di agnello, bovino, pesce, uovo, ecc…), e devono essere preferibilmente non al di sotto del 25%.

Per quanto riguarda i grassi è meglio non superare valori del 12-14%; l’importante è assicurarsi che siano presenti acidi grassi essenziali (Omega 3 e Omega 6), fondamentali per la crescita. Il mangime deve essere molto digeribile e quindi la fibra non deve essere superiore al 2,5-3%.

Poi dobbiamo controllare che il contenuto in calcio e fosforo sia corretto: il calcio deve essere intorno all’1-1,2% mentre il fosforo intorno allo 0,8-1%.

E’ importante perciò che sulla confezione del mangime siano riportati in maniera chiara la composizione e soprattutto gli ingredienti. Anche quando il mangime viene consigliato dalla ditta produttrice come mangime per “cuccioli di taglia grande”, controllate sempre: non tutti questi mangimi hanno le giuste caratteristiche per i nostri cani!

La seconda regola è quella di pesare il cucciolo appena arriva nella vostra casa e controllarne il peso ogni 15 giorni. Questo serve a verificare il giusto accrescimento.

Tabelle di riferimento

Per avere dei pesi di riferimento potete tener conto della tabella qui sotto. Conoscendo il peso da adulto potete controllare il peso del vostro cucciolo man mano che cresce.

Naturalmente sono pesi indicativi e non vi preoccupate se il vostro cucciolo è un chilo in più o in meno, ma cominciate a chiedervi dove avete sbagliato se lo scarto diventa consistente (20-30% in più o in meno).

Peso indicativo del Labrador
Peso da Adulto2 mesi3 mesi4 mesi5 mesi6 mesi7 mesi12 mesi
kg kg kg kg kg kg kg kg
25 5.3 9.1 12.7 14.8 17.1 18.1 22.9
26 5.5 9.4 13.1 15.4 17.3 18.7 23.7
27 5.7 9.7 13.5 15.9 18.3 19.3 24.4
28 5.9 10.1 14.0 16.4 18.9 20.0 25.1
29 6.0 10.4 14.4 16.9 19.4 20.6 25.8
30 6.2 10.7 14.8 17.4 20.0 21.2 26.5
31 6.4 11.0 15.2 17.9 20.6 21.8 27.2
32 6.5 11.3 15.6 18.3 21.1 22.4 27.8
33 6.7 11.6 16.0 18.8 21.7 23.0 28.5
34 6.8 11.9 16.4 19.3 22.2 23.5 29.1
35 7.0 12.3 16.8 19.7 22.8 24.1 29.8
36 7.1 12.5 17.2 20.2 23.3 24.7 30.5
37 7.3 12.7 17.5 20.7 23.9 25.3 31.3
38 7.4 13.0 17.9 21.1 24.5 25.9 32.1
39 7.6 13.2 18.2 21.6 25.0 26.5 32.8
40 7.7 13.4 18.6 22.0 25.6 27.1 33.6

Fabbisogni energetici

Adesso che abbiamo il mangime e abbiamo pesato il cane, dobbiamo stabilire la corretta quantità di crocchette giornaliere.

Prima di tutto dobbiamo sapere i fabbisogni del cucciolo in base al suo peso (ecco perché è importante conoscere il peso corretto) e poi il contenuto energetico del mangime.

Per far questo basta applicare alcune semplici formulette.

Fabbisogni energetici (Kcal)
Età del caneFormula
cuccioli tra 2-3 mesi 110 x (peso) elevato 0,75 x 1,95
cuccioli da 4 mesi 110 x (peso) elevato 0,75 x 1,75
cuccioli 5 mesi 110 x (peso) elevato 0,75 x 1,6
cuccioli tra 6-8 mesi 110 x (peso) elevato 0,75 x 1,4
cuccioli tra 8-12 mesi 110 x (peso) elevato 0,75 x 1,2

Contenuto energetico del mangime (kcal) = (proteine x 3,5) + (grassi x 8,5) + (carboidrati x 3,5)

Poi si divide il fabbisogno del cane per l’energia contenuta in un etto (100 gr.) di mangime.

Il risultato è la quantità, in etti, delle crocchette da somministrare.

 

Esempio:

cucciolo di 4 mesi, 14 kg (peso adulto 28 kg circa)

Fabbisogno energetico: 110 x (14) elevato 0,75 x 1,75 = 1393 kcal

Mangime = 380 kcal

Quantità: 1393/380 = 3,66 etti al giorno

 

Il quantitativo di crocchette deve essere ricalcolato ogni 15 giorni, fino ai 5 mesi di età, e poi ogni mese.

Vorrei però precisare che questi calcoli servono solo come base di partenza.

E’ importante quindi controllare il peso con regolarità ed eventualmente aggiungere o diminuire la quantità di crocchette somministrata. Le correzioni si fanno in genere aggiungendo o togliendo 30-50 grammi per volta.

Come vedete, anche utilizzando un mangime completo, dobbiamo fare molta attenzione. Anche soltanto 50-100 grammi di crocchette in più possono incidere notevolmente sull’accrescimento del vostro cucciolo.

Soprattutto state attenti quando le usate come bocconcini premio! Una manciata di crocchette extra può già aumentare di molto l’apporto calorico giornaliero. Quindi se le usate a questo scopo tenetene conto e toglietele, di conseguenza, dal pasto.

Se non avete voglia di fare tutti i calcoli (mi rendo conto che possono essere noiosi) attenetevi alle dosi consigliate dalla ditta produttrice e aggiustate la quantità di crocchette controllando il peso del cane.

Se vi trovate in difficoltà non improvvisate, ma rivolgetevi ad un veterinario alimentarista: vi saprà consigliare sulle scelte da compiere e sugli eventuali cambiamenti necessari.

Infine ricordatevi di suddividere le crocchette in 3 pasti al giorno fino almeno ai 5 mesi, poi potete passare a 2 pasti al giorno. Si possono mantenere i 2 pasti al giorno per tutta la vita o passare a un pasto al giorno intorno ai 10-12 mesi